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Passo Manghen Boulder

da | Lug 30, 2019 | Climb, storie | 0 commenti

Il passo Manghen è particolarmente celebre tra i ciclisti per la sua durezza e per la sua lunghezza. Il suo versante più famoso è quello che sale da Borgo Valsugana. Molina di Fiemme attende dall’altro lato chi ha il coraggio di sciropparsi oltre 23 Km di salita.

Qui, su questa strada, dopo 12 Km di curve, al boulderista curioso conviene posteggiare al grande parcheggio a Ponte Salton, in corrispondenza del torrente Maso, prima della località Calamento, visibile nella foto sotto (9 km prima del Passo Manghen). GPS: 46°07’32.5″N 11°28’48.8″E (46.125692, 11.480211)

Il resto delle indicazioni le trovate (aggiornate) in guida a questo indirizzo: https://www.wildclimb.it/portfolio-item/passo-manghen/

È una proposta estiva, frutto di un lavoro cha ha preso il largo da una intuizione di Giulio Abrate. Il resto… beh, non spoileriamo: lo leggerete sulla carta di “Pareti

Nell’attesa, Gianluca Bosetti – boulderista, nutrizionista, regista dallo stile “Morettiano”:-) – ci presenta, in un video “all’antica”, un gioiello in puro #manghenstyle (seguite #manghenstyle su instagram): “Ora che ho perso la vista, ci vedo di più!”

“Atterraggi turbolenti, un mese di pellegrinaggi serali dopo lavoro, bastonate, dita bucate, muscoli doloranti e scoperta fino al momento magico in cui tutto si ferma: tengo quello sbandiero al limite, trovo forza, concentrazione e coraggio per affrontare i quattro movimenti seguenti e nasce così il blocco più bello, completo, spettacolare, maestoso e duro che abbia mai pulito e poi liberato!”

I ringraziamenti sono tutti in questa prima “mini-guida” in calce a questo post, ma attenzione: i futuri aggiornamenti saranno caricati su: https://www.wildclimb.it/portfolio-item/passo-manghen/

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